Il Nino chiama a raccolta migliaia di persone per un evento che conferma il suo successo, grazie al mix unico ed originale di tradizione, cultura, enogastronomia, spettacolo e festività religiosa in onore di Sant’Antonio Abate, ovvero il protettore degli animali e da cui proprio il Nino prende il nome (dal diminutivo antoNINO). Durante la manifestazione si susseguiranno degustazioni, incontri con autori ed esperti enogastronomi, animazione per bambini, mostre d’artigianato, laboratori di norcineria e ovviamente un mercato di prodotti tipici (salumi, formaggi, olio, vino, miele) con la possibilità di acquistare carni fresche di Suino della Marca, provenienti dalla filiera corta Io Nino. Così la Festa, tra storia e contemporaneità, cerca di rinnovarsi sempre con creatività per forme, contenuti ed immagine per continuare a riscoprire, raccontare, e far sopravvivere le tradizioni del territorio in cui è nata. Un racconto che riserva sorprese per tutta la famiglia, anche per i più piccini, alla scoperta di un borgo che affascina, attraverso i suoi abitanti, le sue usanze e i suoi mestieri senza tempo. Un borgo immerso in un territorio dominato dalla rinascimentale Rocca di Mondavio, a pochi chilometri dalla storia romana (scavi archeologici della città di Suasa e Bronzi dorati di Pergola) e dalla bellezza naturalistica della Gola del Furlo.